martedì 25 settembre 2018

ALTARE DEDICATO ALLA MADONNA DI LOURDES - BAGNI DI LUCCA




Altare della madonna di Lourdes - Chiesa di Corsena





Nella chiesa di S. Pietro in Corsena a Bagni di Lucca, risalente nel suo impianto originario al XI – XII secolo, presenta alcuni altari eretti nel XX sec. e fra questi quello dedicato alla Madonna di Lourdes, progettato nel 1939 dall’ing. Cesare Marchi.

PROGETTO:


ALTARE REALIZZATO:





NOTULA:














venerdì 14 settembre 2018

LA "SCOPERTA" DI UN QUADRO DELLA CROCIFISSIONE SUL CALVARIO CON 4 CROCI - anno 1925 -





La "scoperta" di un quadro della crocifissione sul monte Calvario con 4 croci - anno 1925.

La scoperta del dipinto “ La Crocifissione” di Pieter Bruegel il Giovane nella chiesa di Santa Maria Maddalena di Castelnuovo Magra (provincia della Spezia) è da attribuirsi all’avvocato Vico Fiaschi, come dimostrato dalla lettera inviata dall’Avvocato al prof. Francesco Pellegrini in data 7/10/1925.
Lo scritto si apre con la richiesta al Professore di inviare al Sovrintendente dell’Arte Medioevale e Moderna per la Toscana la sua opera “Borgo a Mozzano e Pescaglia nella storia dell’Arte (vedi in enricogiuseppelucamarchi.blogspot.com), per poi passare alla descrizione del rinvenimento «in una chiesetta di Castelnuovo Magra ….. di una tavola di scuola fiamminga raffigurante un “Calvario”, che non solo non era mai stata inventariata ma alla quale non attribuivano valore alcuno».
Sebbene dietro il quadro fosse stato scritto «Luca di Lejda» l’avv. Fiaschi lo attribuisce a Pieter Bruegel il Vecchio, con la differenza che oggi, certamente attraverso accurate indagini di esperti, è dichiarato opera del figlio Pieter Bruegel il Giovane, come copia di un originale del 1559 del padre.





domenica 9 settembre 2018

"NON E' DEGNO D'ESSERE LIBERO CHI NON SA MORIRE PER LA PATRIA"




“non è degno d’essere libero chi non sa morire per la patria”
Il manifesto riprodotto è stato ritrovato dalla famiglia Marchi a Pieve di Controne , frazione montana del comune di Bagni di Lucca, e, pur non essendoci date, è presumibile che sia stato scritto dopo le battaglie risorgimentali di Curtatone e Montanara della prima Guerra d’Indipendenza (1848).  La famiglia Marchi infatti era imparentata col Padre Agostiniano Francesco Giambastiani e con l’Ing. Pietro Giambastiani, che presero parte al conflitto inquadrati nel corpo volontari toscani.
 
OMBRE DILETTE
LA MEMORIA E IL DESIDERIO
DI VOI
SERBEREMO INESTINGUIBILE.
 IMPARINO DAL VOSTRO ESEMPIO
I NEPOTI
CHE NON E’ DEGNO D’ESSER LIBERO
CHI NON SA MORIRE
PER LA PATRIA.