lunedì 4 dicembre 2017

I BACHI DA SETA E LA LUNA (ricordi del 1725)




i bachi da seta e la luna
La bachicoltura inizia in Cina secoli prima della nascita di Cristo e a lungo fu un’arte monopolio cinese. La sericoltura iniziò ad essere praticata in Europa solo dopo il 550 dell’era cristiana. In Italia la produzione di seta fu ben presto molto estesa, divenendo la prima del continente nel XII sec. e con la rivoluzione industriale la bachicoltura ebbe un grande sviluppo a servizio delle filande. 
Anche nel territorio lucchese l’allevamento dei bachi costituitì un importante reddito di supporto all’economia agricola. I piccoli bachi nati dalle uova venivano messi su graticci sovrapposti e sospesi da terra e alimentati con foglia fresca di gelso. Il bozzolo serico si formava in diverse settimane, sotto l’attenta cura del bachicultore.

Quadro di Giovanni Segantini – La raccolta dei bozzoli, 1881-1883
Nell’archivio della famiglia Marchi di Pieve di Controne (com. di Bagni di Lucca) si trova un piccolo libriccino di “Ricordi” del 1725, che nasce come resoconto di entrate/uscite dell’altare di S.Antonio della Chiesa di Pieve di Controne [ved. PRIMA, SECONDA e TERZA PAGINA] e fra le entrate è annoverata la vendita di “Bozori” [bozzoli].
Il libriccino è pervenuto scritto in maniera disordinata con registrazioni anche non inerenti l’uso iniziale, si trovano infatti operazioni di somme numeriche e note non pertinenti all’oggetto. Si deve ritenere che al tempo, data la scarsità della carta, si adoperasse quella dei registri non più in uso.
Singolari sono le notazioni sulla messa a dimora delle uova di baco da seta per la formazione del bozzolo serico, che hanno sempre inizio con l’indicazione della data in riferimento alla fase lunare: “A 26 Ap[ri]le luna in capricorno e 5 giorni dopo La Luna piena messi a nascere la seme e nacquero a 4. e 5 magg.o ultimi giorni ….”
In effetti si trovano opere del XVIII° sec. che trattano l’argomento.

PRIMA PAGINA

A di 10 Giugn . 1725
Io Domenico Luca marchi e serge.te Biago Biagi Camarlinghi del: Altare di S.Anto[onio], Qui saranno notate tutte le spese e tutte le entrate fatte per detto Altare [illeggibile]
[seguono appunti disordinati su mannelli, bozzoli etc. ]



SECONDA E TERZA PAGINA
 
Entrate del’ Anno 1725.                           Entrate del’ Anno 1725 -                          
- Bozori venduti              £ 8.8                 Per 1no aniversario                        £ 4,4
- Lana venduta                £ 8. –                  Per la festa di S. Ant.o                  £ 1,4
- Oferta della festa          £   .16                  Per un anniversario fatto [?]         £ 2,8
- Farina venduta              £ 7. -                  Per giunta della lanpana [lampada]  £ 2,2
- Grano venduto [?]         £ 2.28                                                                                9,18           
- Mestura venduta            £ 3___         …………………………………………
                                        29.2               ………………………………………..
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PAGINA INTERNA
1749
A 6 di maggio a penultimo quarto della                          
luna d’ Ap[ri]le messi la seme a nascere
La luna era in                   nacquero
a 14. e 15 di maggio e fino alla
do..[?] della terza anticipar[o]no, e
andarono bene, ma il 4 di Giug.o variò
 il tempo con gran d’ a[b]bondanza d’acqua
grandine, e gran freddo e seguitò per
tutto Giug.o di modo che dalla terra
fino che andarono in sul frascato
stiedeno in mese in circa e a 4
di luglio si terminò di metterli sul
frascato e ne cascò molti dal
frascato, e molti ingiallì in fine
di ….[?] di seme fecero bozzori
in tutto [?] 75. Vendetti a Dom[enico]
da palleggio [?] 71,5; e senza tara
[?] 70 a 71.10 la ….. [?]
deve in tutto [?] 105 – –
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1750 :
A 26 Ap[ri]le luna in capricorno e 5 giorni dopo
La Luna piena messi a nascere la seme
e nacquero a 4. e 5 magg.o ultimi giorni
della luna sudd.a e stietero a dormire
La cenerina giorni sedici alla fian[=]
ca molti non dormirono, e alla [?]
[?] ne andò in gialli, e ne
cascarono molti dal frascato , e
andarono su dopo la luna piena
a 22, 23, 24, e 25 Giug.o in fine il 6.
qua[?], e mezza fecero [?] 65, e
[?]a pagat.o dati a Domenico
di Palleggio a 71.12. …..[?]
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