due disegni a firma “LAO”.
Fra le carte di casa Pellegrini di Borgo a Mozzano si trovano due disegni
satirici ad acquerello, attribuibili alla stessa mano, e su di uno è scritto a
matita: “L’allievo mangerà il maestro! A
Cecco ricordo di Lao”.
Il “Cecco” della didascalia è senza dubbio Francesco Maria Pellegrini (1855 - 1927), dottore in belle lettere, perché così era chiamato abitualmente dagli amici e dai
famigliari, mentre incerta è l’individuazione del disegnatore “Lao”.
Esiste un
pittore italiano Giorgio Lao, ma per i suoi dati anagrafici non può essere
stato allievo del Pellegrini, essendo nato nel 1934, terzo figlio di
Guido Lao e Celeste Sas Kulczycka. Si può ipotizzare, ma è solo una flebile
ipotesi, che il padre Guido si dilettasse nella pittura e il figlio sia
divenuto artista, anche per questa passione del genitore.
Altra ipotesi è ritenere "Lao" la contrazione del nome del pittore toscano Stanislao Pointeau (Firenze 1833 - Pisa 1907), ma in questo caso è poco giustificabile la dizione allievo/maesro, mettendo a confrontando la sua data di nascita con quella del Pellegrini.
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