sabato 21 gennaio 2017

IL PONTE DEL DIAVOLO - Borgo a Mozzano, Lucca





IL PONTE DEL DIAVOLO – Borgo a Mozzano, Lucca.


Di seguito è riportato un articolo sul “Ponte del Diavolo”, pubblicato su “il popolo toscano”, quotidiano politico ‘L’Intrepido’, in data 3 ottobre 1930 a firma dello scrittore Guido Sinopoli.

Le notizie storiche certe sulla costruzione del ponte sono scarse. Nicolao Tegrimi, nella sua biografia di Castruccio Castracani, ne attribuisce la costruzione a Matilde di Canossa (1046-1125) e riferisce di un restauro da parte di Castruccio Castracani (1281-1328). Secondo le ipotesi di Massimo Betti, durante il governo di Castruccio sono stati realizzati in muratura gli archi minori del ponte, sostituendo precedenti strutture in legno. Ciò spiegherebbe la differenza tra l'arco maggiore e quelli minori, e anche la diversa pendenza della via sul lato sinistro del ponte, costruito a partire dall'arco preesistente. Nel 1526 secolo fu edificato sulla riva sinistra il romitorio della Maddalena, da cui deriva uno dei nomi del ponte, e nei secoli successivi sulla riva destra furono costruiti i fabbricati di un opificio (documentati dal 1724). Nel 1899 la struttura del ponte, dal lato di Borgo a Mozzano, fu modificata per consentire il passaggio della linea ferroviaria Lucca-Aulla: ne fu demolita una parte e fu costruita la rampa che passa sopra la ferrovia.












Nessun commento:

Posta un commento