PORTO D’ARMI, E PERMESSO DI CACCIA CON FUCILE
ducato di lucca – Anno 1845
Permesso concesso a Pietro Giambastiani Presidente di Sezione. Si noti che la licenza è rilasciata a coloro che ricoprivano cariche pubbliche nel Ducato: Gonfalonieri, Anziani e Presidenti di sezione. Si noti inoltre la puntualizzazione dei tempi in cui era permessa la cacciagione e i luoghi.
“Porto d’armi, e
permesso di caccia con fucile
nei modi autorizzati dalla Legge per isigg. Gonfalonieri,
Anziani, e Presidenti Sezionali
in nome di sua altezza reale
Carlo Lodovico
di Borbone
Infante
di Spagna Duca di Lucca ec. ec. ec.
Il Consigliere di Stato xxxxxxxxx
Direttore
Generale di Polizia
Permette al Sig. Giambastiani Pietro
Figlio di Giovanni di S. Gennaro
Di condizione Presidente di anni 32
La delazione della Sciabola, Fucile, ed altre armi
da fuoco, e di far cacciagione col fucile, eccetuati i mesi d’Aprile, Maggio,
Giugno, Luglio, ed i primi quindici Giorni di Agosto, tempo in cui è questa
proibita dal Veneratissimo Sovrano Decreto dè 12 Agosto 1824,restando ferme nel
rimanere le disposizioni tutte contenute nel Decreto dei 29 Luglio 1818.
In quanto ai laghi, Paludi, e luoghi incolti il
divieto suddetto non avrà principio che col primo del mese di Maggio, ad
eccezione del Lago di Massaciuccoli, per cui nulla è rinnovato, in conformità
del prelodato Decreto 12 agosto 1824, e della notificazione della Presidenza
del Buon-Governo dè 23 Aprile 1833.
Vale durante l’esercizio della sua carica.
Lucca li trentuno del mese di Maggio e Anno 1845
Il Segretario Generale
(Gratis)”
Nessun commento:
Posta un commento