Il Ponte
Maggio di Bagni di Lucca, opera del XIV o del XIX sec. ?
L’ing. Lorenzo Barsotti di
Tereglio nel 1837 redasse, su incarico del Comune del “Bagno”, un progetto per
la costruzione o ricostruzione del “ponte Maggio”, che dalla via del Brennero
porta alla frazione di Casoli.
Le notizie ufficiali relative a
ponte esistente classificano l’opera come risalente al XIV sec. realizzata da
maestranze locali. La brutta copia del progetto menzionato sembrerebbe smentire
tale datazione, a meno che la progettazione del Barsotti non sia stata
realizzata.
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Ponte Maggio |
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Ing. Lorenzo Barsotti di Tereglio |
Di seguito sono riportati i documenti di progetto rinvenuti.
- tavola di progetto:
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- relazione: |
Comune del Piano
dimostrativo la costruzione di un Ponte sul
Bagno 1837 Torrente
della Lima situato fra le Sezioni di
Limano
e Casoli, e precisamente dove
era
prima il così d.o [detto] Ponte Maggio
1.0 Il ponte da
eseguirsi verrà formato come si rappresenta nell’apposito disegno, e
precisamente dov’era prima il Ponte Maggio.
2.0 Onde
procurare una maggiore sicurtà a
questo ponte io penserei, al seguito dell’esame che ne presi nella fascia del luogo, di dargli una luce maggiore di quella che aveva prima, ed
innalzarlo un poco più, giacché il corso attuale della Lima resta alquanto sollevato.
3.0 La luce
dunque di questo ponte si farà di B.a 26., e verrà e la volta
costruita a tutto sesto; grossa un braccio larga 6. compresi i parapetti che
verranno innalzati superiormente alla volta stessa.
4.0 Primieram.e
verranno eseguiti i fondam.i [fondamenti] con poco taglio, giacché la grotta si
presenta discretam.e [discretamente] spianata; ma dovransi procurare che il
piano dove si collocheranno le prime pietre sia ridotto orizzontale, ed un poco
incassato e che la grotta resti piuttosto alta nella parte inferiore del ponte
affinché offra una maggior resistenza al corso dell’acqua.
5.0 I due
piloni saranno alti B.a 3., larghi 6 [?], e grossi 3., e si faranno formati di
pietre subbiate a punta per tutta l’altezza [lavorate con la
subbia], e la larghezza, ma
nella grossezza non di molto verranno di subbiato che un braccio e le altre due braccia si
eseguiranno a sassi accapezzati [sbozzati].
6.0 Le dette
pietre non devono interrarsi meno di ∂. 6., ma si potrà procurare che uno
strato sia più largo dell’altro alfine che d.i [detti] piloni riescano bene collegati ed uniti col restante
del muramento.
7.0 Sopra i
piloni verrà innalzata la volta B.a
6., grossa un braccio, ed i cunei, o
peducci [elemento d’imposta della volta] saranno
subbiati a punta, alti ∂. 8,
larghi 6., e parim.e [parimente] non meno grossi di ∂
6., avvertendo che ogni due braccia almeno ve ne sia uno che si insinui entro
la volta un braccio all’oggetto che il tutto venga ben legato ed unito.
8.0 Le lunette verranno eseguite a muram.o
semplice, ed il muro avrà la grossezza di un braccio.
10.0 Al di
sopra della volta verransi costruito il parapetto quale sarà alto B.a 1.6 comprese le coperte
che saranno semplici e subbiate a punta, larghe ∂. 6 della grossezza che piace,
purché non siano meno di un braccio; ed il parapetto sarà grosso ∂. 6.
9.0 I
rinfianchi saranno grossi compresa la volta B.a 3., e si
proseguiranno fino all’ altezza di B.a 8., e quindi si anderà col
muro diminuendo sempre a terminare a B.a 13. della volta incominciando a contare dal punto dell’impostatura.
11.0 Sulla
parte superiore del destro pilone avransi luogo un muro che curveggiando si
unirà colla strada, quel muro sarà lungo B.a 24. Alto ragguagliatam.e
8., e nella sommità sarà grosso ∂. 9., ed avrà una scarpa proporzionata di ∂.
2. per ogni braccio d’altezza. Nella parte inferiore del det.o
pilone avransi luogo altro muro
simile al prede scritto muro che in lunghezza farà B.a 12.
12.0 Due altri
muri avranno luogo pure dalla parte sinistra uniti all’un l’altro pilone, ed
avranno all’incirca le stesse proporzioni dei sudd. visti.
13.0 Sopra i
muri vi saranno i rispettivi parapetti alti B.a 1.6. compresa le
coperte quali saranno sempliceme.e accapezzate.
14.0 Sulla
sinistra della Lima al di là dei
par[amenti] murari
nella parte esteriore, verransi costruito un muro a secco lungo B.a
14., alto 6. Colla scarpa
proporzionata d’un quarto [?] ogni braccio d’altezza per mettere la strada a livello col ponte.
15.0 Dalla
parte superiore vi avrà luogo un altro muro eseguito a secco colle proporzioni
ded.e dell’antecedente, e sarà lungo B.a 20., alto 3.
16.0 Avranno
luogo poi i rispettivi riempimenti tanto da una parte che dall’altra del ponte.
17.0 L a
calcina dovrà essere [incomprensibile] della Lima ed approvata dall’Ing.e
Direttore, o da chiper esso, ed avrà la proporzione nell’eseguita la pasta di
2/5 di calce, e 3/5 d’arena.
Piano
dimostrativo l’armatura del sopra.to Ponte.
La sud.a
armatura verrà composta di tre cavalli, ed altrettante centine, come si vede da
apposito disegno.
Ciascun cavallo verrà
formato da due travi principali lunghi B.a 16., grossi non meno di
∂. 6. in quadro; di due altre
travi di rinfianco ai pred.i lunghi
8 B.a, grossi pure ∂.
6. in quadro; d’una corda di B.a 13., grossa ∂. 6. largo ∂. 8.; di
due raggi lunghi B.a 3: che dal monaco vanno a sorreggere i travi
principali; e di 14. [?] che dai travi principali si portano a sostenere le
centine.
Altri tre travi di B.a
7. di ∂. 6 di diametro verranno
posti a contrasto dell’arcata, procurando [?] che la sommità dei cavalli sia sempre can[?], prima di collocare i sud.i
tre travi, all’oggetto che la armatura mantenga il suo equilibrio sopra tutta la sua estensione.
Le centine saranno
composte di tavole di pioppo grosse un’oncia, alte 6., che verranno
perfettamente connesse, e fortemente inchiodate.
N.o 7. Tavole
di pioppo, lunghe B.a 6., grosse un oncia e mezzo, alte ∂. 6 si collocheranno attraverso le
centine, le quali tavole s’insinueranno per mezza oncia entro le centine
stesse, ed una di q.te [queste]
verrà posta sul vero cervello delle centine: e ciò per rendere sempre più
stabile il collegam.o delle centine colle tavole che vi si debbono
sopra collocare.
Le tavole che si
metteranno sopra le centine saranno nuove di pioppo grosse un’oncia, connesse
perfettamente in tutta la loro estensione, e verranno fortemente inchiodate.
N.o 4. Antenne
dalle grotte anderanno ad incontrare i cavalli esterni nei 4. punti A. B. C. D.
all’oggetto di tenere ferma l’armatura, e transare il pericolo che il peso
della volta non la faccia scivolare.
Sull’estremità inferiore
del monaco vi si applicherà uno staffone difon che unisca il monaco alla corda,
quale sarà di [?] 9. Di peso, e verrà fortemente ivinchiodato.
Dettaglio
Estimativo e progra[mma]
dei Lavori.
[Segue
l’elencazione degli elementi costruttivi con l’indicazione delle dimensioni e
dell’importo di spesa.]
Pilone destro.
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Per l’altro pilone uguale al sud
descritto.
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Volta.
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Lunette, ossia nuove adiacenze.
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Lunette semplici.
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Rinfianchi.
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Muri al di sopra del destro pilone.
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Muri inferiore al destro pilone.
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Muri inferiore e superiore al sinistro
pilone simili all’incirca ai due sud descritti.
Parapetti sopra il ponte, e sul
proseguimento degli altri muri.
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Muro a secco da eseguirsi sulla parte
sinistra al di là dei muri sud descritti come all’art.o 14°.
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Altro muro a secco da eseguirsi
superiormente al sopradd.o come all’art.
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Pietre subbiate a punta da impiegarsi nei
piloni come all’art.
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Cunei, o peducci da impiegarsi nella
parte esteriore della volta.
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Coperte sopra i parapetti del ponte…..
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Coperte sopra gli altri muri…..
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Ripieno sulla destra del ponte.
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Altro ripieno sulla parte opposta.
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Armatura.
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Mano d’opera per eseguire, e locare al posto
l’armatura
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Mano d’opera per eseguire, e locare al posto
l’armatura
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Dettaglio estimativo per il muro alla
soletta.
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Decimo a favore dell’Impresario
[totale] £ 1590,2
[ nota: Braccio
lucchese 59,04 cm, oncia (∂.) 1/12
di braccio 4,92 cm.]
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