sabato 5 luglio 2014

IL VECCHIO FORNO DI S.GEMIGNANO DI CONTRONE (Bagni di Lucca) - PRECISAZIONE


il vecchio forno di S. Gemignano di Controne - precisazione sulla data di costruzione

Sul notiziario bimestrale del Comune di Bagni di Lucca N° 13 Novembre – Dicembre 2006 è riportato l’articolo “restaurato l’antico forno: s. gemignano in festa”, nel quale compare la notizia dell’intervento e il forno è fatto risalire all’anno 1845, “in quanto è stata trovata su una pietra l’iscrizione della data in cui fu costruito…” .
La costruzione prima del restauro del 2005

Dal documento sotto riportato dell’archivio Marchi, datato 24 Novembre 1840, è scritto che “detto forno, non sono molti anni, fu fatto in cottimo da Ferrante Dinelli; io non so se il medesimo abbia obbligo di mantenimento; sta in fatto che è necessario un pronto restauro, giacché l’anzidetta villa non sa dove cuocere il pane …”.  
Lo scritto è la minuta inviata “All’Issimo Sig. Gonfaloniere della Comune dei Bagni”, redatta dal Presidente della Pieve di Controne Luca Marchi.
Ill.mo Signore
Molti Sezionisti della villa di S. Gemignano avendomi più volte rappresentata la necessità che hà di essere restaurato il forno di detta Villa, io mi son portato a vederlo, ed ho trovato che abbisogna di una pietra alla bocca, la quale è rotta, e sconnessa, essendo caduta la spalletta che la sosteneva, come pure conviene rifare con nuovi, e ben grossi quadroni di fornace il pavimento tutto intiero, giacché essendo stato fatto, come mi vien riferito, di quadroni sottili, poco cotti, e parte vecchi, e serviti a detto forno, sono tutti consumati dal fuoco, e non è possibile che si possa cuocere il pane.
Detto forno, non sono molti anni, fu fatto in cottimo da Ferrante Dinelli; io non so se il medesimo abbia l’obbligo di mantenimento; sta in fatto che è necessario un pronto restauro, giacchè l’anzidetta villa non ha dove cuocere il pane.
La Spesa occorrente, a giudizio del muratore Giovanni Malerbi, il quale lo ha visitato e portato approssimativamente a £ …….[lasciato in bianco].
Profitto dell’ occasione per test[incomprensibile] la mia stima distinta, mentre col più profondo ossequio mi confermo di V: S. Ill.ma Devo:mo Servo
Pieve di Controne 24 Novembre 1840
Il Presidente Luca Marchi 

Documento intero





 

Documento - I° parte

Documento - II° parte

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