mercoledì 24 agosto 2022

LA PORTA DELLO STUDIO DEL "NONNO" ADDOBBATA DALLE NIPOTINE

                LA PORTA DELLO STUDIO DEL NONNO                                                                                                                                                          ADDOBBATA DALLE NIPOTINE

 

Le nipotine hanno trovato lo spazio per esprimere il loro amore per il nonno sulla porta dello studio dell' "avo" con scritture "Nonno ti voglio bene", "Buon Natale nonni" e vari disegni.



 

giovedì 4 agosto 2022

"Si spedisce in odio" l'avviso di riscossione - Regno di Sardegna 1854

 

Si spedisce in odio” l’avviso di riscossione – Regno di Sardegna 

1854


Nel 1815, dopo la caduta di napoleone, il territorio di Sarzana fù inglobato nella provincia di Levante del Regno di Sardegna e divenne sede di un mandamento (Circoscrizione amministrativa intermedia fra il circondario e il comune, propria del Regno Sabaudo).

Di seguito è riportata una ingiunzione di pagamento per omesso versamento di tassa, datata 27 luglio 1854, con la disposizione di requisizione temporanea del diritto di abitazione, disposta dai comuni per adempiere all’obbligo di fornire gli alloggiamenti necessari alle truppe di passaggio o in precaria residenza. Sono poi indicate ulteriori azioni quali “ l’esecuzione dè suoi mobili e frutti ed anche all’aggiudicazione dei beni ,,,,”, dove non fosse dato seguito positivo alla richiesta dell’autorità.

Quello che colpisce nello stampato è la frase “… si spedisce in odio suo col mezzo del solito Soldato esibitore …


TRASCRIZIONE:

CONTRIBUZ.(ione) DIRETTE MANDAM.(ento) DI SARZANA

PROVNCIA DI LEVANTE COMUNE DI SARZANA

BOLLETTA D’ ALLOGGIO MILITARE N.°

Il Sig. Grossi Gius=e figlio della fù Gessi trovandosi in debito delle infradescritte Contribuzioni, a saldo dei dodicesimi scaduti nel 1853 si spedisce in odio suo e col mezzo del solito Soldato esibitore del presente, ed in seguito all’autorizzazione avutane dal Signor Intendente della Provincia

Dro 24….(scrittura a mano poco leggibile)

l’alloggio militare per il termine di giorni cinque, durante il quale sopporterà la spesa come infra per cadun giorno a tenore della Tassa fissata dal Regio Biglietto de’ 15 Maggio 1822; con diffidamento che passato tal termine senza avere soddisfatto al debito suddetto, si procederà tosto all’esecuzione de’ suoi mobili e frutti ed anche all’aggiudicazione dei beni, salvo il caso che il Signor intendente della Provincia giudicasse conveniente di duplicare ed anche triplicare le spese d’alloggio, prima di far procedere agli atti suddetti.

Il debitore è di più avvertito, che tanto la quota del suo debito, quanto l’ammontare delle spese, non possono sborsarsi a mani del soldato, sotto pena di nullità dell’eseguito pagamento, ma dovranno essere pagate, a termini dell’art. 138 dell’Istruzione 1.° Aprile 1826, all’Esattore infrascritto, a cui si presenterà munito della presente Bolletta d’alloggio.

Segue la specifica della multa, che ammonta a Ln. 2,10

Sarzana 2/ Luglio 1854

L’ ESATTORE del Mandamento

(firma)