“non è degno d’essere libero chi non
sa morire per la patria”
Il manifesto riprodotto
è stato ritrovato dalla famiglia Marchi a Pieve di Controne , frazione montana
del comune di Bagni di Lucca, e, pur non essendoci date, è presumibile che sia
stato scritto dopo le battaglie risorgimentali di Curtatone e Montanara della
prima Guerra d’Indipendenza (1848). La famiglia Marchi infatti era imparentata col Padre
Agostiniano Francesco Giambastiani e con l’Ing. Pietro Giambastiani, che
presero parte al conflitto inquadrati nel corpo volontari toscani.
OMBRE DILETTE
LA MEMORIA E IL DESIDERIO
DI VOI
SERBEREMO INESTINGUIBILE.
IMPARINO DAL VOSTRO ESEMPIO
I NEPOTI
CHE NON E’ DEGNO D’ESSER LIBERO
CHI NON SA MORIRE
PER LA PATRIA.
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